23 Giugno 2011

Sangalli - Confcommercio: "l`Italia cresce poco, è ora di fare di più"


relazione_sangalli.jpgIn Italia i consumi crescono a rilento. Ad affermarlo è Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, nel corso dell’assemblea generale svoltasi quest’oggi a Roma presso l’Auditorium della Conciliazione. "Da troppo tempo, l`Italia cresce troppo poco. Non è tempo di liturgie, ora bisogna fare più di quanto si sia fatto finora" - ha tuonato Sangalli. L`impatto con la crisi "è stato pesante, anche se ammortizzato dal risparmio delle famiglie e dal sistema di sicurezza sociale opportunamente rafforzato, dalla collaborazione tra lavoro ed imprese e da una accorta politica del pubblico bilancio". Dopo questa crisi, ci sarà spazio ad una lenta crescita anche se non si riuscirà a tenere il passo con l`Europa. In questo contesto, secondo Sangalli, occorre maggiore ambizione per la crescita del Paese. Obiettivi che potranno essere raggiunti soltanto se "ognuno farà la propria parte, perché la crescita lenta non ha nulla di casuale". Nella sua relazione, il presidente di Confcommercio ha sottolineato come i consumi delle famiglie rallenteranno nel 2011 con un incremento complessivo pari allo 0,7% e, nel 2012, dell`1,2%. Sempre secondo Sangalli, bisogna puntare al contenimento della spesa pubblica "superando il criterio della spesa storica, a partire dalla sanità, va ridefinito il perimetro di azione di tutte le pubbliche amministrazioni". "Ne vanno ridefinite - ha poi aggiunto - missioni, costi e standard di efficienza e di produttività, nella prospettiva della costruzione di un federalismo che rafforzi, ad ogni livello istituzionale ed amministrativo, il principio di responsabilità". Sangalli ha quaindi lanciato un appello a "responsabilità e unità tra le parti sociali" ed ha chiesto un peso maggiore per le imprese del terziario, ovvero commercio, turismo, servizi alle persone ed alle imprese, sistema dei trasporti e della logistica. Concludendo, Sangalli ha affermato che "il commercio italiano richiede e merita tutte le regole e le politiche utili a rafforzarne il rapporto vitale con le nostre città".

La relazione del presidente Sangalli

Foto tratta da Confcommercio.it

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