A SAPORE Tasting Experience, Rimini Fiera, si è svolta nella mattina di domenica 26 febbraio l’Assemblea Ordinaria di Italgrob. La particolarità dell’appuntamento sta anche nel fatto che per la prima volta Italgrob ha scelto Rimini Fiera, e in particolare l’appuntamento di SAPORE, per indire un’Assemblea ordinaria finalizzata ad eleggere il nuovo Consiglio Direttivo e il Presidente per il triennio 2012-2014.
L’assemblea, alla quale hanno partecipato tutti i Presidenti dei consorzi Federati, è stata anche occasione per fare il punto delle attività sin qui svolte dalla Federazione e tracciare le future linee guida.
Questi i nomi dei cinque eletti al consiglio direttivo: Franco Tucci, distributore appartenente al consorzio Beverage Network, Giuliano Fusari (ADB Group), Paola Giacchero (Horeca.it), Michele Avena (Di.al.) e Bepi Cuzziol (San Geminiano) che è stato riconfermato Presidente. I Consiglieri e il Presidente sono stati eletti all’unanimità.
Nel corso della seduta Il riconfermato Presidente Cuzziol ha fatto il punto di tutte le attività svolte dalla Federazione e tracciato le linee guida per il prossimo Triennio. Nella presentazione il Presidente è stato coadiuvato da Dino Di Marino, nuovo direttore della Federazione.
Dopo aver opportunamente rimarcato la mission e la vision della Federazione, Di Marino ha tracciato un piano di sviluppo che passa attraverso il rafforzamento della “Identità” della categoria e l`ampliamento della base sociale. Le aree nelle quali Italgrob si muoverà saranno essenzialmente tre. Quella economico-sociale, nella quale la Federazione porterà avanti la battaglia sul “credito”, annoso problema che grava sempre più sulle casse e sul conto economico dei grossisti bevande. Sempre in questo contesto, riprenderà vigore il progetto legato al “vetro a rendere”. Una soluzione questa, non solo per chi si occupa di distribuzione specializzata di bevande, ma funzionale anche al ciclo dei rifiuti e quindi all’ambiente. L’area più prettamente sindacale vorrà invece focalizzare gli aspetti tecnico-econimici: contrastare impropri aumenti di listino e politiche commerciali scorrette, monitore e morigerare i prezzi al consumo e, non ultimo, lavorare per creare assortimenti sempre più specializzati per l’Horeca.
La terza area di intervento sarà quello legata alla fornitura di servizi: convenzioni a favore dei grossisti federati, iniziative di comunicazione e formazione, eventi. Attività per le quali Italgrob potrà contare su strumenti e know how di assoluta eccellenza. A cominciare dall’Horeca Distech, il corso parauniversitario dedicato ai futuri protagonisti del mondo della distribuzione horeca e per finire agli specialistici organi di comunicazione, come la rivista GBI (18 anni di pubblicazioni) e il portale Italgrob.it. Per quanto concerne gli eventi, il clou, dopo il successo della prima edizione, sarà rappresentato dall’International Horeca Meeting.
Per l’attuazione del programma, il direttore Di Marino, si avvarrà della stretta collaborazione dei direttori dei consorzi federati. Competenze preziose che potranno sicuramente contribuire, oltre che ha rafforzare la coesione della Federazione, a perseguire gli obiettivi in programma.
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