14 Marzo 2012

Il mondo Bar sotto la lente d’ingrandimento di Tradelab


Mauro Lamparelli.jpgIndagare, verificare e analizzare i particolari cambiamenti a cui è soggetto  il variegato e complesso canale dei Bar che,con i suoi 136.000 punti di consumo indipendenti, è uno dei presidi fondamentali dell’Horeca italiana: questo è quanto si prefigge uno specialistico studio avviato da Tradelab, società di analisi e consulenza direzionale con sede a Milano. 

L’attività multi cliente, giunta alla quarta edizione, coinvolgerà oltre 1000 gestori e 6000 clienti nelle categorie bar diurni e traffic bar. L’analisi farà il punto sui comportamenti di acquisto, le categorie di prodotto presenti nel canale, le tipologie di fornitori e le attrezzature in uso. Insomma un’indagine completa utile alle aziende di Beverage e Food Service che operano nel canale bar.

“ La scelta di dedicare una parte importante delle nostre attività 2012 al mondo bar - dice Mauro Lamparelli, Partner & Direttore Sviluppo TradeLab - si basa sui forti cambiamenti che questa tipologia di punti di consumo sta subendo in termini di struttura e assortimento, comportamento di consumo dei clienti e riferimenti competitivi. Il bar tradizionale resta il canale away from home più importante in termini di frequentazione e presenza di brand, ma contemporaneamente deve rapidamente acquisire la capacità di attrarre i clienti con un offerta di valore che lo distingua dai concorrenti, siano essi altri bar o formule diverse di somministrazione. Il nostro obiettivo è fornire ad aziende produttrici e distributori un quadro aggiornato di questo canale per permettere loro di ottimizzare le performance di marketing, trade marketing e vendite”.

“I bar presenti in luoghi di traffico - prosegue Lamparelli - siano indipendenti o in catena stanno crescendo in numerica e fatturato perché rispondono a due bisogni importanti del consumatore finale: trovare il prodotto ovunque si reca e, in alcuni casi, effettuare un esperienza particolare che non si limiti al puro consumo. Per questo motivo abbiamo ritenuto importante disegnare uno scenario di questo mondo approfondendone le caratteristiche principali in termini di numerica, fatturato, assortimento e ruolo a esso attribuito dal consumatore finale”.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/01/2025

La tendenza del low alcol non accenna a fermarsi: secondo un recente report dell'IWSR - International Wine & Spirits Research, entro il 2027 si prevede che il segmento "low" cresca del +6% nei...

15/01/2025

Paola Donelli è la nuova Frontline Activation Marketing Director di The Coca-Cola Company per Italia e Albania. Nella sua nuova veste, dovrà coordinare il team che gestisce le strategie di...

14/01/2025

Nuovi pack dei succhi di frutta Yoga, nuova gamma di polpe Triangolini Valfrutta ed edizione speciale dei Frullati Veggie: sono solo alcune delle novità che Conserve Italia porterà alla  21ª...

13/01/2025

C'è un nuovo manager alla direzione del Consorzio Vino Chianti: dal'1 gennaio 2025 Saverio Galli Torrini è subentrato a Marco Alessandro Bani. Quasi quarant’anni d’età e un percorso...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top