16 Gennaio 2014

Imola Bevande, la crescita continua


Da piccola rivendita a struttura commerciale in grado di coprire quattro provincie. I fratelli Sgalaberni puntano su servizio, assistenza e assortimento qualificato. Nata da una piccola attività commerciale, una bottiglieria di paese, nel marzo del 1992 l’azienda dei fratelli Sgalaberni inizia la sua "scalata".

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Da piccoli a grandi

Passati dall’altra parte del bancone, Giuseppe e Luca Sgalaberni aprono una piccola attività di commercializzazione all’ingrosso di bevande, solo 600 metri quadrati. Trascorrono appena tre anni e la struttura di Imola Bevande è già di 1.200 metri quadrati. Nel maggio 2010 l’azienda si trasferisce nella nuova e moderna sede di via Fluno a Mordano, nei pressi di Bologna, una struttura funzionale ed elegante con un’area di 17.000 metri quadrati affiancata da un magazzino di 3.000 metri quadrati. Ma le novità non finiscono qui e viene aperto un nuovo negozio, Imola Bevande Store, sempre nella stessa area, dove è possibile acquistare bevande con prezzi all’ingrosso. Si tratta di un ampio spazio, attrezzato con comoda scaffalatura, che consente una perfetta esposizione dei prodotti per una scelta self-service o assistita.

 

Regina birra

Presso Imola Bevande, che conta sulla collaborazione di un organico di 28 persone, la birra ha un peso importante, leggermente superiore a un terzo del fatturato aziendale. Diversi i brand in assortimento, di cui molti stranieri, tra i quali HB, Andechs, Budejovicky Budvar, Guinness, Hirter, Kulmbacher e Asahi, che si affiancano agli italiani di spicco, come Birra Peroni e Forst, ad alcune eccellenze come i prodotti di Palm Breweries e a una piccolissima selezione di artigianali italiane (Amarcord, A Modo Mio e Ronzani), destinata prossimamente, come ci ha indicato Giuseppe Sgalaberni, a essere incrementata in risposta a una precisa richiesta del mercato. Accanto alla birra, acqua minerale, soft drinks, superalcolici, succhi di frutta e una buona offerta di vini e spumanti provenienti da ogni regione d’Italia.

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Informazione e formazione

In questi anni, l’area di intervento di Imola Bevande, diventata una delle realtà più importanti del territorio, si è estesa e ora copre ben quattro provincie: Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Ferrara. La clientela di Imola Bevande è rappresentata per oltre un terzo da bar. Seguono i ristoranti, le pizzerie, i pub e le birrerie con una buona presenza di locali stagionali situati sulla costa. A tutti i propri clienti, Imola Bevande riserva un’intensa attività di informazione e formazione, tanto da avere previsto nella nuova sede una sala dedicata. Particolare cura è rivolta al servizio della birra alla spina, che peraltro per l’azienda rappresenta oltre il doppio a livello di fatturato rispetto alla birra in bottiglia. Decisi oltretutto a incrementare lo spazio dedicato alla birra alla spina, giustificato anche dall’elevata presenza nella zona servita di turismo proveniente dalla Germania, particolarmente amante della tipologia di prodotto, Giuseppe Sgalaberni ha indicato che i corsi di spillatura per i gestori dei locali saranno prossimamente più frequenti.

Una buona parte dell’attività rivolta agli esercenti è occupata dalla degustazione di nuovi prodotti. Direttamente con i produttori, vengono organizzate serate a tema rivolte sia ai professionisti sia, sui punti di consumo, ai consumatori finali. Inoltre, viene offerto un preciso supporto in occasione dell’apertura di nuovi locali per la formazione del personale sia sul posto che presso la sede aziendale. Imola Bevande è associata a CDA, il principale consorzio italiano di distributori bevande.

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