29 Febbraio 2016

Crescono i consumi fuori casa. Secondo Coldiretti, sale a 76 mld la spesa per mangiare fuori


La spesa deli italiani per mangiare fuori casa nel 2015 sale a 76 miliardi, pari ad oltre 1/3 del totale (35%) dei consumi alimentari di quasi 220 miliardi di euro. È quanto emerge da un analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia tuttavia l’emergere di nuove tendenze, dall’apericena al boom dello street food.

Cena_Ristorante-3.jpg

La spesa in ristoranti, trattorie, agriturismi, mense, pizzerie o bar negli ultimi dieci anni - sottolinea la Coldiretti - è aumentata del 28% con gli italiani che sono tornati a mangiare fuori dopo gli anni della crisi segnati da una storica riduzione, anche se sono cambiate profondamente le modalità di consumo. Nel 2015 il pranzo si conferma - precisa la Coldiretti - come il pasto principale e in oltre sette casi su dieci viene consumato fra le mura domestiche ma la percentuale scende tra gli uomini di 35-44 anni ad appena il 51% secondo l’Istat. Mangiare fuori casa - sottolinea la Coldiretti - è in alcuni casi una necessità dettata dai ritmi del lavoro ma sempre più spesso è anche l’occasione di svago o di un esercizio di libertà che porta a sperimentare nuovi modelli di cucina. Se a pranzo – precisa la Coldiretti - si mangia fuori soprattutto durante la settimana e nel week end in cui si esce per la cena.

 

In questo contesto va letto il successo dello street food costituito da quegli alimenti già pronti per il consumo, che sono preparati o venduti soprattutto in strada. Una abitudine che - stima la Coldiretti - ha contagiato 35 milioni di italiani perché concilia l’esigenza del risparmio con la scoperta del territorio e dei suoi prodotti tipici da poter gustare proprio in strada passeggiando, dalla piadina agli arrosticini fino agli arancini ma anche cibi internazionali come gli hot dog o quelli etnici come il kebab, in netto calo rispetto al passato.

 

Un fenomeno del tutto nuovo e quello dell’apericena, ovvero il mixage tra il rito dell’aperitivo e un pasto propriamente detto, di solito la cena, che è diventato in molte città un appuntamento centrale tra i giovani. A fare da apripista sono stati alcuni contesti del nord ma la nuova formula si è andata diffondendo un po’ ovunque nel territorio nazionale anche grazie alla molteplicità di offerte messe a disposizione dei locali. Un modo - prosegue Coldiretti - anche per assaggiare e imparare a conoscere i diversi tipi di vino di cui è particolarmente ricca l’Italia, ma anche per gustare formaggi, salumi, olive o anche semplicemente pizzette speciali, il tutto a costi estremamente contenuti. Non mancano casi in cui - continua la Coldiretti - vengono organizzate serate a tema con prodotti a chilometri zero del territorio o prove di degustazioni su vini territoriali.

 

Il rinnovamento - conclude la Coldiretti - non riguarda solo i bar ma anche i ristoranti dove tra le novità si segnala la scelta di molti chef che preparano i proprio piatti utilizzando gli ingredienti dell’orto che si impegnano a coltivare personalmente o con l’aiuto degli agricoltori, come nel caso dei mercati di Campagna Amica.

Fonte Coldiretti

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

17/01/2025

Bilancio positivo per la produzione di Asti Spumante e Moscato d’Asti, che a fine 2024 ha superato il tetto di 90 milioni di bottiglie in linea con la performance dell’anno precedente. A...

16/01/2025

La tendenza del low alcol non accenna a fermarsi: secondo un recente report dell'IWSR - International Wine & Spirits Research, entro il 2027 si prevede che il segmento "low" cresca del +6% nei...

15/01/2025

Paola Donelli è la nuova Frontline Activation Marketing Director di The Coca-Cola Company per Italia e Albania. Nella sua nuova veste, dovrà coordinare il team che gestisce le strategie di...

14/01/2025

Nuovi pack dei succhi di frutta Yoga, nuova gamma di polpe Triangolini Valfrutta ed edizione speciale dei Frullati Veggie: sono solo alcune delle novità che Conserve Italia porterà alla  21ª...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top