10 Marzo 2016

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Un confronto aperto sul futuro della formazione imprenditoriale e manageriale della filiera HORECA in Italia. Gli studenti del Master in Trade Management hanno presentato il loro progetto all’International Ho.Re.Ca. Meeting 2016.

Nella foto in alto: gli studenti Luiss durante la presentazione del progetto “Easy Horeca”, ideato all’interno del master, che prevede la creazione di un market place virtuale che sia in grado di snellire i processi della filiera Horeca.

Lo scorso 9 febbraio 2016, all’interno dell’International Ho.Re.Ca Meeting 2016, è stata presentata la prima edizione del Master in Trade Management del Consumo Fuori Casa, attualmente in pieno svolgimento presso la LUISS. Il Master segna un cambio di passo nella formazione di alto livello nel segmento beverage italiano. Nell’interpretare i cambiamenti che stanno delineando un rinnovato rapporto fra produzione, distribuzione e punto di consumo, i partner AFDB in collaborazione con la LUISS Business School hanno voluto segnare una discontinuità e rilanciare - capitalizzando l’esperienza formativa accumulata negli anni - la formazione del capitale umano necessario per il rilancio di un settore strategico per il nostro Paese.

 

Sotto la regia del moderatore Armando Garosci della rivista Largo Consumo, la giornata si è aperta con l’intervento del Professor Paolo Boccardelli, Direttore della LUISS Business School, il quale ha illustrato il ruolo della LUISS nel Master e il pieno commitment nello stesso, in linea con l’obiettivo di offrire un servizio di formazione professionalizzante basato sulla solida reputazione della struttura come player di riferimento nazionale e internazionale nel mondo della formazione accademica e professionale.

 

In particolare, Boccardelli si è soffermato sull’accordo che è stato siglato a fine 2014 tra LUISS Business School e AFDB e che ha dato avvio ufficiale al Master. Tale accordo promuove la formazione di un capitale umano qualificato e dotato di competenze e spirito manageriale, in grado di portare una ventata di novità e dinamismo all’intero settore. Il prof. Donato di Gaetano, economista e tutor AFDB del Master, nel ripercorre le fasi che hanno condotto al varo di un progetto di alto profilo formativo, ha sottolineato il carattere collegiale e proattivo di un confronto pragmatico e costruttivo sui nuovi orientamenti e sugli obiettivi svoltosi fra gli stakeholder della distribuzione e della produzione e della stessa LUISS Business School. Sono state poste le basi di un Progetto unico, a carattere nazionale, strutturato e integrato in un contesto universitario di eccellenza. Al termine del Master agli studenti che intendono conseguire la laurea magistrale saranno riconosciuti ben 40 crediti formativi. È un Master nel quale agli studenti è richiesto di impegnarsi nello studio ma anche di essere Produttori di contenuti.

 

La prima edizione in corso di svolgimento rappresenta, quindi, una sfida che vedrà nel corso degli anni affinare un modello formativo di alto livello anche internazionale. Sul palco anche il Professor Matteo De Angelis, Direttore del Master, che ha illustrato la mission, gli obiettivi e i contenuti del programma, fornendo un quadro articolato sia del profilo degli allievi sia dei corsi che sono stati già svolti, che si stanno svolgendo e che si svolgeranno nei prossimi mesi (vedi slide a seguire). Particolare enfasi è stata posta sul tirocinio formativo che vedrà impegnati gli allievi da fine aprile a fine ottobre 2016. A tal proposito, il Professor De Angelis ha sensibilizzato sia gli studenti sia i partner AFDB circa l’importanza dell’esperienza sul campo nell’intero percorso di formazione, auspicando la piena e totale collaborazione da ambo le parti.

 

Ha altresì rimarcato come caratteristica essenziale del programma sia il monitoraggio continuo e l’ascolto quotidiano delle esigenze degli studenti, nonché il coinvolgimento degli stessi in attività formative che esulano dalle tradizionali lezioni frontali e si spingono fino allo svolgimento di progetti e lavori di gruppo altamente innovativi per il comparto Ho.Re.Ca. Nell’ambito della sessione “L’Ho.Re.Ca delle idee” è stato presentato il progetto EASY HORECA.

 

Gli studenti Paola Aliprandi e Antonio Pio Pesolo - in rappresentanza dei quattro gruppi di lavoro - hanno illustrato l’idea di un marketplace virtuale  per i prodotti non-beverage che, gestito da Consorzi di distribuzione, funga da connettore digitale tra produttori e punti di consumo, snellendo i processi logistici e commerciali, a beneficio dell’intera filiera, nella quale la digitalizzazione potrà certamente giocare un ruolo più importante e d’impatto rispetto a  quello attuale.

A seguire la tavola rotonda sul futuro della formazione della filiera HORECA in Italia e sul progetto di ricerca elaborato dagli studenti. Hanno preso parte al dibattito Giuseppe Cuzziol in rappresentanza di Italgrob, Pier Franco Casadio di Conserve Italia, Febo Leondini di Birra Castello, Danilo Cisotto di Vinicola Serena, Luigi Vanzella di Viticoltori Ponte, Maurizio Bellè di Campari, Vincenzo Pozzi di  San Benedetto, Massimo Barboni di Heineken, Stefano Marini di San Pellegrino, Paolo Rizzo di Pepsico, Marco Pesaresi di Birra Peroni, Adriano Longo di Salcom, Graziano Guazzi di DataFlow ed Enrico Pavesi della Tetra Pack.

 

Il confronto ha permesso di raccogliere le motivazioni e le aspettative degli attori che hanno da sempre creduto e investito nella formazione horeca e, a maggiore ragione, nel nuovo Master. È percepita la valenza strategica di uno strumento che li vede non semplici elargitori di un contributo finanziario bensì soggetto attivo in grado di valorizzare tale piattaforma educativa all’interno delle stesse attività formative e di crescita aziendale. Un significativo esempio di lungimiranza e di visione sistemica.

Nella foto in alto: i referenti delle aziende associate AFDB insieme a Giuseppe Cuzziol, presidente vicario Italgrob, il quale ha tenuto una tavola rotonda sul tema della formazione.

Fonte GBI