15 Dicembre 2016

Svezia: una ricerca conferma che bere moderatamente protegge la salute


bere-alcol-cervello2-300x225.jpgBere alcolici: sì oppure no.

Il dibattito medico-scientifico sul consumo di alcolici ha dato negli anni diversi dati e risultati, ma il filo conduttore è sempre stato unico: l’alcol va assunto entro certi limiti, con moderazione, per non apportare danni ad organi come fegato o cuore. Di contro, molti studi dimostrerebbero che piccole assunzioni di alcol nel tempo possono avere effetti positivi sul benessere complessivo.

Un contributo in tal termine lo da lo studio condotto da un team di ricercatori scandinavi che ha fatto uno screening si quasi 50mila donne reclutate nell’ambito della Swedish Women’s Lifestyle and Health cohort, uno studio di popolazione che a partire dai primi anni ‘90 ha monitorato giovani donne di età compresa tra i 30 e i 49 anni.

Uno studio durato circa vent’anni che ha mostrato “il rapporto tra diverse categorie di consumo di bevande alcoliche e il rischio di mortalità”.

Leggiamo:Rispetto alle donne che consumavano alcol in maniera molto ridotta (fino a 1.4 grammi di etanolo al giorno, in media), quelle che consumavano alcol in maniera moderata (da 10 a 15 grammi al giorno, cioè da 1 fino a 1 bicchiere e mezzo al giorno) hanno riportato un rischio ridotto di mortalità per malattia ischemica pari al 70%. Una protezione importante è stata riscontrata anche per le signore che superavano il bicchiere e mezzo."

Per altre tipologie di decesso non è stato riscontrato alcun vantaggio, a nessuna dose di alcol.

Ma la vera novità dello studio sta nell’aver stimato la variazione nel tempo del consumo alcolico.

Se confrontate con quelle che nel tempo avevano mantenuto l’abitudine di un consumo modesto di alcol (fino a mezzo bicchiere al giorno), le donne che negli anni avevano smesso di bere riportavano un rischio di mortalità maggiore, così come quelle che erano rimaste astemie.

Questa ricerca confermerebbe la “protezione” delle bevande alcoliche, in assunzione modesta e moderata, sulla salute cardiovascolare, in particolare quella coronarica.

Leggiamo ancora : “Gli autori hanno inoltre confermato una riduzione del rischio di mortalità totale per coloro che consumano quantità moderate di alcol (fino a un bicchiere al giorno per le donne e a 2 per gli uomini) rispetto agli astemi o ai bevitori eccessivi”.

FONTE BIRRAINFORMA

Bibliografia:

Licaj I, Sandin S, Skeie S et al. Alcohol consumption over time and mortality in the Swedish Women’s Lifestyle and Health cohort. BMJ Open. 2016 Nov 2;6(11):e012862.

de Gaetano G, Costanzo S, Di Castelnuovo A, et al. Effects of moderate beer consumption on health and disease: A consensus document. Nutr Metab Cardiovasc Dis. 2016;26:443-67.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

17/01/2025

Bilancio positivo per la produzione di Asti Spumante e Moscato d’Asti, che a fine 2024 ha superato il tetto di 90 milioni di bottiglie in linea con la performance dell’anno precedente. A...

16/01/2025

La tendenza del low alcol non accenna a fermarsi: secondo un recente report dell'IWSR - International Wine & Spirits Research, entro il 2027 si prevede che il segmento "low" cresca del +6% nei...

15/01/2025

Paola Donelli è la nuova Frontline Activation Marketing Director di The Coca-Cola Company per Italia e Albania. Nella sua nuova veste, dovrà coordinare il team che gestisce le strategie di...

14/01/2025

Nuovi pack dei succhi di frutta Yoga, nuova gamma di polpe Triangolini Valfrutta ed edizione speciale dei Frullati Veggie: sono solo alcune delle novità che Conserve Italia porterà alla  21ª...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top