10 Marzo 2017

Vinicola Mauri. La forza dell’organizzazione


Vino, ma anche e soprattutto birra, aperitivi e superalcolici, la Vinicola Mauri vanta un ricco assortimento e una distribuzione efficiente grazie a una logistica collaudata e a magazzini dislocati in tutta la Lombardia occidentale. Tra i programmi futuri, ampliamenti degli assortimenti e programmi di formazione.

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E’ il vino, come dice il nome, il punto di partenza della Vinicola Mauri, nata a Lecco nel 1900. Da allora, l’iniziale attività di commercializzazione di vini si è decisamente ridimensionata a tutto vantaggio soprattutto della birra, che ormai vale quasi un terzo del fatturato. Inoltre un secolo, la Vinicola Mauri, alla cui guida attualmente troviamo Ezio Mauri con i figli Nicola, Elisa e Marcello, ha fatto molta strada e attualmente è una delle prime aziende italiane del settore.

In particolare, negli ultimi 5 anni, pur a fronte di una crisi dell’HORECA, ha realizzato performance di fatturato fuori dal comune sfiorando i 30 milioni di euro. «La crescita del fatturato – ha sottolineato Nicola Mauri – nasce da un’organizzazione, sia commerciale che logistica, che è stata in grado di rispondere alle sfide poste da un mercato stabile».

 

Mauri2.jpgVino e birra, anche bio

Vinicola Mauri presenta ai propri clienti un assortimento di oltre 1.300 prodotti in grado di coprire gran parte delle esigenze degli operatori HORECA, in particolare, in questi anni ha messo a punto un completo assortimento nel segmento delle birre in fusti (oltre 70) e delle specialità (oltre 60 artigianali italiane, europee e americane). Da segnalare anche l’attenzione alle nuove tendenze del mercato con la creazione di un catalogo di prodotti biologici che comprende succhi di frutta, vino, spumante, Prosecco, grappa e birra.

 

La forza della logistica

Oltre 2.200 i clienti della Vinicola Mauri, costituiti per la grande maggioranza da ristoranti, pizzerie e bar distribuiti su tutta la Lombardia occidentale, dalla provincia di Sondrio a quella di Lecco, da Como a Varese fino alla Brianza, a Milano e a Pavia. Il servizio è garantito da 32 agenti e una struttura logistica basata su due depositi più due ‘punti di appoggio’, i primi a Lecco e in Valtellina, i secondi in provincia di Milano e in provincia di Varese, ai quali si aggiungerà un deposito di oltre 13 mila metri quadrati di prossima inaugurazione a Milano, che permetterà non solo di ampliare l’assortimento ma anche di avviare iniziative di servizio per la clientela, quali corsi di formazione, degustazioni, ecc.

«Punto di forza pressochè unico tra le aziende distributive di dimensione rilevante è la nostra struttura logistica e di consegna basata totalmente su dipendenti diretti senza ricorso a cooperative o padroncini – spiega Nicola Mauri. – Ciò permette la realizzazione di un servizio puntuale e affidabile con una possibilità costante di interlocuzione con l’azienda per qualsiasi problema si presenti durante la consegna che, come tutti gli operatori ben sanno, è una delle fasi più delicate e impegnative di tutta l’attività distributiva. Altro argomento di grande orgoglio è costituito dal nostro servizio di assistenza agli impianti di spillatura della birra e del vino: tale servizio è svolto direttamente dai nostri incaricati e non è appaltato a tecnici esterni».

 

Assistenza e consulenza

Tra i servizi offerti alla propria clientela, anche la realizzazione di carte della birra e del vino, assistenza e consulenza per nuove aperture e fornitura di impianti e materiale per eventi e feste della birra. Oltre a tutto questo, la Vinicola Mauri ha tra i propri punti di forza un’attività commerciale costantemente orientata a presentare ogni settimana un ricco menu di offerte promozionali che, sviluppate in accordo con i leader del settore delle bevande, fornisce al cliente occasioni preziose di arricchimento dell’assortimento e di risparmio.

In gran parte della propria attività, la Vinicola Mauri è supportata dal consorzio CDA di cui fa parte. «Il consorzio ci permette di usufruire della vantaggiosa politica commerciale e di marketing sviluppata con le più importanti aziende del settore – conclude Nicola Mauri. – Inoltre, un valido aiuto ci viene da Drinkabile, struttura di supporto logistico per l’acquisto dei superalcolici, così come dagli investimenti informatici, tra i quali il progetto Smart HORECA, software per tablet sviluppato per la raccolta ordini, l’analisi del mercato e la presentazione dei prodotti con immagini costantemente aggiornate. Infine, far parte di CDA vuol dire usufruire di un programma di formazione inerente i diversi aspetti della nostra attività, da quella amministrativo-finanziaria a quella manageriale».

 

 

Fonte GBI

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