Foodnova dopo sette edizioni cambia e raddoppia affiancando alla sede di Rimini quella di Vicenza e legandosi a rassegne con Beer&Food Attraction e Cosmofood ben legate al comparto del prontofood. A Patrizia Cecchi, direttore Fiere Italia di IEG abbiamo chiesto le ragioni alla base di questo vero e proprio riposizionamento di mercato.
«Quando sette anni fa siamo nati come Gluten Free ci rivolgevamo solo ad aziende specializzate in questo preciso segmento di alimenti, ma col tempo le cose sono profondamente cambiate. È cambiata la produzione ed è cambiata anche la distribuzione. Così se un tempo i prodotti free from erano appannaggio di aziende specializzate che lavoravano a livello quasi artigianale, oggi vedono protagonisti anche i grandi marchi che affiancano alle produzioni tradizionali quelle dedicate al free from. Stesso discorso per la distribuzione che ai negozi specializzati affianca la distribuzione moderna e la grande distribuzione. Da qui la necessità di ripensarci per rivolgerci a questi nuovi e importanti segmenti».
Inoltre avete deciso di affiancare Foodnova a due manifestazioni come Beer&Food Actraction e Cosmofood da sempre rivolte al segmento dell’HoReCa e del pasto fuori casa. In questo modo offrite ancora di più agli operatori del settore.
«Esattamente. Il mondo dell’HoReCa è sempre più interessato alla clientela che segue nuovi stili alimentari per necessità o scelta e in questo modo IEG offre ai produttori una platea molto più amplificata di operatori. Le due manifestazioni di Rimini e Vicenza valgono circa 55mila visitatori professionali cui ora è possibile rivolgersi anche con l’offerta free from. Inoltre Cosmofood di Vicenza è particolarmente centrata sull’importante mercato del Nord Est e questo rappresenta un ulteriore valore aggiunto che offriamo ai nostri espositori. Così queste due manifestazioni rivolte all’HoReCa completano l’offerta con il free from e questo potrà determinare nuove occasioni di business».
Quanto è importante il free from per il comparto HoReCa e per la ristorazione in particolare?
«Molto e in maniera crescente. Il cliente che segue nuove forme di alimentazione può rappresentare nuovi segmenti di mercato per la ristorazione. Del resto i consumi stanno crescendo ed è una domanda che necessita di essere soddisfatta e che può determinare un aumento della clientela. Forti proprio di questa convinzione abbiamo deciso di riposizionarci con la nostra manifestazione offrendo un panorama completo alla platea dei nostri operatori professionali».
Fonte Italian Food Today
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