05 Maggio 2011

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Un nuovo format, che mette insieme la passione per i social network e l’uscita serale con gli amici alla ricerca di nuove persone interessanti da conoscere. Un social media vissuto live. Con questa formula Camparisoda presenta in anteprima al pubblico la nuova campagna televisiva, ispirata al piacere di un incontro che sarà on air da domenica 8 maggio. L`evento si svolgerà quest`oggi al Momart Cafè di Roma.
Il film, la cui regia è affidata a Grady Hall, acclamato regista che vanta numerosi riconoscimenti per campagne internazionali e video musicali, socio fondatore dei Motion Theory, conosciuto per la grande capacità di interpretazione narrativa e uno stile espressivo di grande impatto emozionale.
Il tratto che ha ispirato la campagna è il “piacere di conoscersi”: l’aperitivo è il momento ideale per socializzare, incontrare persone, vivere e condividere istanti di complicità intensa e ironia. Un’occasione per entrare in contatto con l’altro e scoprire tutto il suo mondo. L’idea creativa si sviluppa proprio intorno a Camparisoda capace di trasformare un semplice incontro in un’esperienza profonda e vera.
Giovanni Porro, direttore creativo esecutivo, insieme ai direttori creativi Dario Villa ed Erick Loi, ha saputo descrivere Camparisoda, emblema dell’aperitivo, con una veste nuova. Camparisoda diventa il catalizzatore di un istante che rende un semplice incontro casuale una conoscenza autentica. Grady Hall rivela il suo immaginario di “scoperta dell’universo altrui”, attraverso il susseguirsi di scene più che sorprendenti. Protagonista è la vita, prima di tutto.
Ogni frame dello spot è reso spettacolare grazie al Motion control - tecnica cinematografica che ha ispirato grandi film come Inception - che permette alla protagonista femminile di ripercorrere in maniera fluida e incredibilmente coinvolgente gli episodi salienti della sua vita e raccontarli al suo compagno di aperitivo. Questo viaggio emozionante e visionario è reso possibile proprio grazie a Camparisoda.
L’eccezionale montaggio proietta lo spettatore in un’atmosfera quasi surreale e piacevolissima, che richiama al carattere frizzante e irriverente di Camparisoda.