11 Ottobre 2011

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Dodici tra le migliori barlady internazionali si sfidano a Bibione in una gara di cocktail tutta al femminile. Vince l’estone Krista Meri. Prima classificata nel concorso italiano è Manuela Forcina di Roma.

Si chiama Manuela Forcina, lavora al Mediterraneo Hotel di Roma, e ha conquistato l’ambito titolo di Lady Drink 2011. In pratica il massimo riconoscimento al quale può aspirare una professionista dell’arte del cocktail.

Il drink in rosa dell’anno è il gustoso Lady Godiva, che si prepara con 4 cl di Absolut Peppar vodka, 3 cl di succo di pompelmo rosa Derby Blue, 1 cl di Sangue Morlacco Luxardo, 7 cl di Prosecco Cinzano (Campari), scorza di pompelmo e ciliegie Fabbri. La proclamazione è avvenuta il 3 ottobre a Bibione (Ve) al Savoy Beach Hotel, una cornice di charme che è stata per due giorni teatro di un’accesa sfida del cocktail tra oltre un centinaio di barladies giunte nel Veneto da tutta Italia. Le quattro batterie in gara sono state coordinate tecnicamente da una macchina organizzativa perfettamente oliata: quella dell’Associazione italiana barmen e sostenitori (Aibes). Oltre alla sezione long drink riservata alle barladies emergenti, le signore del drink si sono sfidate davanti agli occhi del neo presidente Aibes Andrea Giacinto Pieri, nelle prove destinate alle miscele sparkling, da aperitivo e notturne. La vittoria di Manuela Forcina, della sezione Lazio Umbria Aibes, in realtà è una doppia vittoria perché oltre a conquistare il primato nella sua categoria (sparkling) si è aggiudicata anche il premio assoluto Midori Cup, sfidando la concorrenza di due talentuose come Raffaella Rascazzo del Bar Zoki di Torre San Gennaro (Br) e Alice Simonetti de La Fontana di San Vincenzo (Li), vincitrici rispettivamente delle categorie after dinner e pre dinner. Visibilmente soddisfatto, e ne ha più di una ragione, è l’organizzatore Danilo Bellucci. Quest’anno il patron di Lady Drink ha fatto le cose in grande. Per celebrare la quindicesima edizione del suo concorso dedicato al lato femminile del cocktail, ha deciso di aprire le frontiere trasformando il suo evento in un concorso di respiro internazionale. Alle tradizionali quattro categorie in gara ne ha aggiunta una quinta. Quella denominata Lady Drink International. In pedana sono salite 12 star internazionali dell’International Bartenders Association (Iba). Oltre alla rappresentante italiana Alessia Guerra (prima classificata a Lady Drink 2010) erano presenti le campionesse di Austria, Regno Unito, Croazia, Belgio, Estonia, Polonia, Principato di Monaco, Slovenia, Ungheria e Repubblica Ceca.

A giudicarle una giuria composta dai vertici dell’Aibes, dai responsabili di Monin (sponsor della gara) e da rappresentanti della stampa. Alla fine di una gara, dove ha dominato il buon gusto sia nei cocktail sia nelle decorazioni, è stata proclamata vincitrice l’estone Krista Meri, già campionessa del mondo Iba nel 2007. Nel corso della kermesse, presentata con stile ed eleganza da Andrea Casta, sono stati assegnati altri due premi speciali. Nella gara dei long drink a base di Southern Comfort, riservata alle barladies emergenti, ha dominato il podio un trio valdostano composto da Cristina Pietrosanti, Sabrina Praz e Amina Bodro. Cristina Pietrosanti del Bar Coyote Ugly di Aosta, prima fra tutte, ha vinto un viaggio a Nashville, terra della buona musica e del celebre Jack Daniel’s. Rosa Indirli, vincitrice dell’altro concorso dedicato a Malibu, stacca invece un biglietto per i Caraibi, precisamente per l’isola da sogno di Barbados, terra di origine del celebre liquore al rum.