Lavazza, partner della manifestazione, presenta ai “The World’s 50 best restaurants” un’inedita ricetta firmata dallo Chef tre stelle Michelin, capace di sconvolgere le convinzioni e abbattere i preconcetti sul gusto con i sapori più semplici della gastronomia italiana
Lavazza, la storica firma dell’autentico espresso italiano, è partner e protagonista del più esclusivo evento internazionale dedicato alla gastronomia: “The World’s 50 Best Restaurant”, la classifica più autorevole al mondo per gli esperti di gastronomia in programma il 30 aprile a Londra. I 500 invitati - chef stellati, critici gastronomici, opinion leaders - intervenuti da tutto il mondo per partecipare all’evento organizzato da “Restaurant Magazine”, parteciperanno a un’innovativa esperienza firmata dallo chef tre stelle Michelin Massimo Bottura e realizzata con caffè Lavazza nella sua miscela ¡Tierra!.
“Come to Italy with me – Vieni in Italia con me” è il nome della ricetta firmata da Massimo Bottura che aprirà la cena di gala: non il caffè come classica conclusione del pasto, quindi, ma un espresso che, grazie alla storica versatilità di Lavazza e alla capacità innovativa di Bottura, gioca con le aspettative e i preconcetti della gente. Una rivisitazione in chiave salata della tradizionale granita siciliana con un nome che richiama il libro di Frank Schoonmaker degli anni ‘30 dal titolo “Come with me through Italy”. La ricetta - composta dagli ingredienti caffè Lavazza Tierra!, bergamotto candito, capperi, origano, granita di mandorle, sale marino, scorze di limone e polvere di caffè - è servita in tazzina Puraforma Lavazza.
Un tripudio di italianità, garantito dalla firma di Lavazza che ha fatto grande nel mondo l’espresso italiano e dalla indiscussa dote di Massimo Bottura di rivisitare in chiave non convenzionale i sapori più autentici del patrimonio gastronomico italiano, una capacità che ha messo d’accordo critica e guide italiane e mondiali.
La ricetta messa a punto con Lavazza è quindi una granita fuori dal comune, espressione innovativa della storia e del patrimonio gastronomico della Sicilia e reinterpretata in una forma “icona”, quella della tazzina di espresso Lavazza. Lo chef agisce sulle papille gustative per stimolare una nuova esperienza con ingredienti ben noti: la ricetta di Bottura rimette così in discussione le convinzioni più comuni, essendo salata e non dolce, fredda e non calda, l’inizio di un pasto e non la sua conclusione.
Il caffè Lavazza, d’altra parte, è protagonista anche del momento più classico della cena di gala, ossia la conclusione del pasto, in cui è servita la miscela ¡Tierra!. Ancora una volta, quindi, Lavazza parla sia di innovazione sia di tradizione, affermandosi come il caffè che meglio di ogni altro incarna l’italianità e che si adatta perfettamente tanto alla cucina più tradizionale come alla cucina più creativa.
Il viaggio di questa ricetta innovativa e originale proseguirà inoltre al Salone del Gusto di Torino a Ottobre e durante Identità Golose New York a metà ottobre.
La collaborazione con Bottura e la partnership dell’azienda con questo evento di risonanza internazionale confermano ancora una volta che Lavazza è la firma scelta dall’alta gastronomia mondiale: da oltre trent’anni Lavazza si dedica alla sperimentazione sul prodotto, non solo attraverso il Training Center – la prima scuola dell’Espresso fondata in Italia nel 1979 e che oggi conta 50 sedi in tutto il mondo - ma anche attraverso collaborazioni eccellenti, come quelle con Slowfood, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e con chef di fama internazionale tra cui, oltre a Bottura, il geniale Ferran Adrià, Carlo Cracco e Davide Oldani.
Il Training Center Lavazza, insieme a questi chef di rilievo mondiale, ha dato vita a nuove e inesplorate forme del caffè, inimmaginabili prima di allora. Nascono così le creazioni di Adrià, come Èspesso, il primo caffè solido della storia, Coffesphere, ovvero l’uovo di caffè, e il Caviale di Caffè. O ancora Coffee Lens, le lenti al caffè firmate da un altro chef d’eccezione come Carlo Cracco, ed E-Spoon, il cucchiaino forato progettato dallo chef Davide Oldani, che permette di mescolare lo zucchero nel caffè senza disgregare la crema e preservandone così l’aroma.
Il Training Center Lavazza si dedica non solo all’innovazione di prodotto, ma anche alla diffusione nel mondo, attraverso le numerose sedi sparse nei cinque continenti, della cultura dell’autentico espresso Made in Italy. Da decenni di ricerca e sperimentazione sul caffè sono nati nuovi modi di intendere l’espresso, prodotti nuovi destinati al consumo fuori casa che hanno riscosso immediato successo di pubblico attraverso una vasta gamma di ricette sempre nuove, vere e proprie gourmandises per intenditori alla portata di tutti.
Eccellenza, tradizione, innovazione, esperienza: la presenza di Lavazza nei principali eventi internazionali dedicati all’alta gastronomia e nella carta dei ristoranti più esclusivi è un risultato molto importante per un’azienda che ha come mission più importante la diffusione in tutto il mondo dell’autentico espresso made in Italy.
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