19 Febbraio 2013

Verso la rinascita della Thomas Hardy’s Ale


La leggendaria Thomas Hardy’s Ale prosegue la sua marcia di avvicinamento alla produzione. Il marchio acquisito dalla Brew Invest dei fratelli Vecchiato è finalmente online, grazie al nuovo sito web www.thomashardysale.com

TH-logo.jpgThomas Hardy’s Ale sta pian piano tornando a vivere nuovamente, grazie alla coraggiosa scelta dei fratelli Sandro e Michele Vecchiato di acquistare il marchio e le ricette di questo storico barley wine. Diventata presto un vero e proprio mito tra gli appassionati, la Thomas Hardy’s Ale è stata prodotta per la prima volta nel 1968 dal birrificio Eldridge Pope per commemorare il quarantesimo anniversario della scomparsa di Thomas Hardy, scrittore inglese che nel suo celebre racconto “The Trumpet Major” aveva raccontato di una strong beer di Dorchester, descrivendola “del più bel colore che un artista avrebbe potuto desiderare, luminosa come un tramonto autunnale”.

1968_halfpint.jpgSi trattava di una birra davvero speciale, dalla forte gradazione alcolica, dal corpo consistente e voluttuoso, dalla grande persistenza aromatica ma anche e soprattutto capace di durare nel tempo, fino a 25 anni. Prodotta una sola volta l’anno e lasciata maturare nel legno di rovere, veniva imbottigliata e dotata di etichette millesimate. Ma gli alti costi di produzione, uniti alla quantità limitata di bottiglie messe in commercio, hanno costretto Eldridge Pope prima e O’Hanlon poi a cessarne la produzione.

Oggi Brew Invest si è gettata a capofitto nel rilancio della Thomas Hardy’s Ale, forte dell’esperienza accumulata in trent’anni di attività nel settore delle birre speciali.

La marcia di avvicinamento procede spedita, e si sta individuando quale può essere il luogo di produzione ideale per questa specialità.

Nel frattempo è però online il nuovo sito web, raggiungibile all’indirizzo www.thomashardysale.com, dedicato a raccontare la storia della Thomas Hardy’s Ale e ad aggiornare costantemente gli utenti sul work in progress per rimettere in produzione lo storico barley wine inglese.

Strutturato sotto forma di blog, racconterà gli aspetti più interessanti ed i momenti salienti del processo di rinascita della Thomas Hardy’s Ale, partendo dagli inizi fino ad arrivare ai progetti futuri. Un sito da non perdere per ogni vero appassionato di birra ed un utile strumento di comunicazione interattiva con gli utenti, per coronare il sogno di concedere anche alle generazioni future il privilegio di poter gustare una Thomas Hardy’s Ale.

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