01 Luglio 2013

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L’azienda italiana è stata insignita del "Premio dei Premi" e dell`Award al VI Premio Imprese x Innovazione. Carlsberg Italia si conferma tra le imprese italiane d’eccellenza nello sviluppo d’innovazioni tecnologiche, di processo e di prodotto venendo insignita per il secondo anno consecutivo del Premio dei Premi, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e dell’Award all’edizione 2013 del Premio Imprese x Innovazione organizzato da Confindustria.

Alla cerimonia di premiazione della quinta edizione del Premio dei Premi, svoltasi martedì 25 giugno a Roma presso la sede del CNR alla presenza del Presidente della Repubblica, Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia, ha ricevuto dalla giuria il riconoscimento conferito a quanti si distinguono nello sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative nella fornitura di beni e servizi, contribuendo all’aumento di competitività del sistema Paese, con la seguente motivazione: "Per l’approccio e l’impegno del management all’innovazione come vantaggio competitivo di lungo periodo e con particolare attenzione al risparmio energetico e alle tematiche ambientali". 

Il premio è stato consegnato dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza, alla presenza delle principali cariche istituzionali. I premiati sono stati successivamente ricevuti dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Come nel 2012, inoltre, l’azienda è stata scelta come una delle 9 finaliste al VI Premio Imprese x Innovazione, istituito da Confindustria con il sostegno di Poste Italiane e Fondazione Giuseppina MAI e con la collaborazione dell’API - Associazione Premio Qualità Italia. Sulla base dei punteggi riportati in sede di valutazione, Carlsberg Italia si è assicurata l’Award, l’importante riconoscimento attribuito alle aziende impegnate in percorsi di ricerca e innovazione, ricevendo anche quest’anno la menzione speciale Expo 2015, che attesta l’impegno dell’Azienda sul fronte dell’uso responsabile delle risorse naturali e, in particolare, della sostenibilità alimentare. 

Carlsberg Italia vede così premiati con un’ulteriore doppia onorificenza la coerenza e il coraggio imprenditoriale con cui sta portando avanti un approccio a 360° all’innovazione, oggi più che mai leva strategica fondamentale per mobilitare le risorse e le capacità esistenti nel Paese, orientandolo fuori dalle secche di una congiuntura economica difficilissima. Punta di diamante dell’impegno all’innovazione e alla sostenibilità di Carlsberg Italia è, senza dubbio, "DraughtMaster™", il rivoluzionario sistema di spillatura senza CO2 aggiunta e con utilizzo di fusti di birra in PET riciclabile. Questo sistema, infatti, consente una concreta riduzione dell’impatto ambientale legato alla logistica, alle operazioni di lavaggio e sanificazione dei fusti in acciaio e allo smaltimento dei rifiuti garantendo, nel contempo, una migliore conservazione e qualità del prodotto degustato. Ma altrettanto significativa è l’azione di coinvolgimento nello spirito del progetto svolta da Carlsberg Italia nei confronti dei propri partner e del consumatore finale.

«Siamo orgogliosi di ricevere questi due premi che rappresentano un ulteriore, prestigioso riconoscimento al lavoro fatto in questi anni in Italia, alla presenza del Presidente della Repubblica e delle più importanti Cariche dello Stato» - ha affermato Alberto Frausin, Amministratore Delegato Carlsberg Italia. «L’innovazione tecnologica è una leva strategica fondamentale oggi più che mai, l’unica in grado di permettere al Paese di uscire da questo difficilissimo momento mettendo in moto capacità già esistenti e nuove eccellenze, facendo squadra e unendo il meglio delle nostre qualità e capacità. Per Carlsberg, l’innovazione, non è un concetto fine a se stesso, ma è la vera e propria trasformazione di un’idea in realtà». Conclude Frausin «Per la nostra azienda è importante rispondere alle esigenze di tutti i nostri interlocutori, sempre però adottando iniziative e comportamenti sostenibili secondo una visione di responsabilità ad ampio spettro: verso se stessi, l’ambiente, il prodotto».

Carlsberg entra nella storia della birra italiana quando, nel 1975, sigla un accordo con uno dei maggiori produttori nazionali, Industrie Poretti, per la produzione e commercializzazione dei due marchi Tuborg e Carlsberg (storiche aziende danesi che si fondono nel 1970). Negli anni il gruppo Carlsberg acquisì quote dell’azienda Poretti sino ad arrivare al 1998 quando il nome del gruppo italiano fu cambiato in Carlsberg Italia e nel 2002 divenne di proprietà totalmente danese. Nel rispetto dei valori di Angelo Poretti e delle "Golden Words" (la filosofia del fondatore J.C. Jacobsen) incise nel 1882 sul Dipylon Gate all`entrata di Carlsberg a Copenaghen, Carlsberg Italia oggi produce e commercializza oltre 1milione di ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Carlsberg Elephant, Carlsberg Special Brew, Tuborg, Tuborg Light, Corona-Extra, Birrificio Angelo Poretti (Tre Luppoli, Originale, Bock Chiara, Bock Rossa, Non Filtrata 7 luppoli Ambrata e Non Filtrata 7 luppoli L’Estiva), Kronenbourg 1664, Grimbergen, Holsten, Tucher, Negra Modelo, Modelo Especial, Feldschlösschen. Nel 2011 Carlsberg Italia ha avviato una rivoluzione nel mercato della birra, sviluppando e lanciando DraughtMaster^TM Modular 20, il nuovo sistema di spillatura che utilizza i fusti in PET al posto dei tradizionali in acciaio e che non utilizza CO2 aggiunta. Questo nuovo sistema di spillatura permette di offrire al consumatore una birra di estrema qualità e di ridurre contemporaneamente l’impatto ambientale durante le fasi d’infustamento, distribuzione e consumo presso il punto vendita.