14 Luglio 2014

Champagne Collet ha inaugurato Villa Collet, simbolo del patrimonio storico della Maison e icona della marca


Una data scelta non a caso: 19-21 insieme formano 1921, l`anno di fondazione della Maison Collet. Una data simbolo, quindi, per inaugurare Villa Collet e presentare al mondo intero l`enorme patrimonio storico che la Maison possiede.

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Ad Aÿ, nel cuore della splendida regione Champagne, ai piedi di vigneti classificati Grand Cru, una tre giorni di festa ha concluso un anno di lavoro e riflessioni. Contemporaneamente, è stata inaugurata anche la "Cité du Champagne", un vero villaggio con annesso museo della marca, dalle origini ad oggi. La storia di Collet è strettamente legata alla storia stessa dello champagne, tanto che la Maison nasce proprio in conseguenza alla rivoluzione champenoise del 1911. È grazie a monsieur Raoul Collet e ad alcuni suoi fidi collaboratori se la Champagne oggi è un`area delimitata e se i suoi preziosi vini possono essere prodotti solo qui. Probabilmente, senza il contributo dei soci fondatori della Maison Collet, lo Champagne non sarebbe il prodotto prestigioso che è oggi.

bottiglie.jpgPer questo e per mettere a conoscenza tutti i visitatori dell`operato e dell`importante passato di Collet, la società ha completamente ristrutturato Villa Collet, una meravigliosa villa in stile champenoise, creando un museo e allo stesso tempo un luogo di accoglienza che trasmetta nel migliore dei modi la ricca storia della Maison. L`ambizione di Villa Collet è offrire ai visitatori un viaggio culturale e artistico nel cuore degli anni `20 e dell`art déco, gli anni in cui è nato lo Champagne Collet. Ogni stanza di Villa Collet diventa un omaggio a uno Champagne della Maison: ad esempio la sala dedicata a Espirt Couture ospita abiti sartoriali d`epoca, proprio per sottolineare come questo champagne sia "cousu-main", cucito a mano; mentre la sala dedicata al Blanc de Blancs si presenta ricca di opere dedicate al mondo della cucina e degli chef.

villa2.jpgIn contemporanea, è stata riorganizzata anche quella che oggi viene definita la "Cité du Champagne". Negli ambienti della Cité è possibile entrare in contatto con gli avvenimenti più importanti della vita della Maison: ogni locale, dedicato a un`epoca storica, fa scoprire al visitatore la Maison - dalle origini ad oggi - attraverso filmati multimediali, diplomi, pagine di giornale e documenti burocratici, oltre che, chiaramente, attraverso l`evoluzione del packaging e delle etichette. Per l`occasione è stato possibile visitare anche le cantine storiche. Nella vinothèque, che contiene attualmente oltre 33.000 bottiglie di riserva e di estremo valore, ogni cella è stata dedicata a un presidente della Maison. In questo luogo senza tempo, al riparo dalla luce e dove la temperatura e l`umidità sono costanti tutto l`anno, è possibile respirare profumi inebrianti e percepire il valore dello champagne.

Chi ha avuto la fortuna di partecipare allo splendido evento organizzato in perfetto stile bucolico - con tanto di musicisti, giostre, giochi e ballerine di charleston - e di visitare la Villa, la Cité e le storiche cantine della Maison, non ha potuto far altro che farsi trasportare dalle atmosfere, dai profumi e restarne innamorato.

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