È record storico per lo spumante italiano, con oltre 220 milioni di tappi saltati tra Italia ed estero per le feste di fine anno. È quanto riferisce la Coldiretti nel sottolineare che si tratta di un risultato frutto del boom all’estero dove per le sole festività di fine anno salgono a 170 milioni le bottiglie di stappate.
Se all’estero - sottolinea la Coldiretti - non sono mai state richieste così tante bollicine italiane con un balzo del 24% nelle bottiglie esportate, sulla base dei dati Istat 2014, per le feste in Italia si stima che sono saltati poco meno di 50 milioni di tappi di spumante Made in Italy per un valore al consumo intorno a 420 milioni di euro. Ben l’89% gli italiani non rinuncia allo spumante mentre - continua la Coldiretti - appena il 14% sceglie lo champagne per un totale intorno a 2,4 milioni di pezzi compresi i regali.
Si tratta di una spesa sostanzialmente stabile in linea - sottolinea la Coldiretti - con quanto avvenuto durante l’anno con una produzione italiana di circa 450 milioni bottiglie di spumante delle quali circa il 95% con il metodo Charmat e il resto con il metodo classico che differisce perché la fermentazione non avviene in autoclave, ma in bottiglia e comporta una lavorazione che può durare fino a tre anni con un prezzo finale più elevato.
Le tipologie delle bollicine più gettonate sono - precisa la Coldiretti - il Franciacorta, il Valdobbiadene docg e il Cartizze docg che hanno evidenziato forti segnali di crescita negli anni. Un vero trionfo per le bollicine italiane si realizza all’estero. Dopo spumante e panettone, sul podio dei prodotti irrinunciabili delle feste di fine anno sale sorprendentemente - sottolinea la Coldiretti - il cotechino o lo zampone che viene gustato a tavola da quasi tre italiani su quattro (73%) spesso in accoppiata con le lenticchie (78%). L’interesse verso i cibi della tradizione popolare segna un capodanno 2015 particolarmente casalingo con quasi due italiani su tre (64%) consumeranno a casa il cenone di fine anno, divisi tra chi preferisce organizzare nella propria abitazione (34%) e chi è stato invitato da amici o parenti (30%). Il risultato - conclude la Coldiretti - è una spesa media per la tavola di 76 euro a famiglia.
Fonte Coldiretti
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
15/01/2025
Paola Donelli è la nuova Frontline Activation Marketing Director di The Coca-Cola Company per Italia e Albania. Nella sua nuova veste, dovrà coordinare il team che gestisce le strategie di...
14/01/2025
Nuovi pack dei succhi di frutta Yoga, nuova gamma di polpe Triangolini Valfrutta ed edizione speciale dei Frullati Veggie: sono solo alcune delle novità che Conserve Italia porterà alla 21ª...
13/01/2025
C'è un nuovo manager alla direzione del Consorzio Vino Chianti: dal'1 gennaio 2025 Saverio Galli Torrini è subentrato a Marco Alessandro Bani. Quasi quarant’anni d’età e un percorso...
10/01/2025
Il Consiglio dei Ministri, su proposta di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha avviato l’esame di un disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese. Nell’ambito...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it