Si avvicinano le feste e in molti si preparano, oltre che a frequentare il ristorante di fiducia o a scoprire nuove cucine, a mettersi ai fornelli per condividere con la famiglia o gli amici le ricette più accattivanti. Che la birra fosse l’elemento usato in molte ricette per dare quel tocco particolare, quella nota di gusto speciale o carattere al piatto non è ormai un segreto.
Pilsner Urquell, la prima chiara al mondo, sempre felice di abbinarsi dell`enogastronomia di qualità, lavora da tempo sulle ricette gourmet con la birra, anche grazie alla partnership con i Jeunes Restaurateurs d`Europe che la utilizzano provando nuove tecniche e nuovi accostamenti per creare ricette davvero interessanti. Ad alcuni di loro Pilsner Urquell ha chiesto il permesso di “sbirciare” nei ricettari, spesso gelosamente custoditi, per lasciare che tutti possano provare a replicare quel determinato piatto. A svelare le carte in quel di Milano c’è Tommaso Arrigoni, del ristorante Innocenti Evasioni, che ha proposto un Riso Carnaroli mantecato con cavolfiori, provola affumicata e riduzione di birra. Arrigoni, nella ricetta, spiega di versare la birra in una pentola dai bordi alti, di lasciarla ridurre di circa ¾ fino ad ottenere un liquido concentrato e utilizzare questa riduzione sul risotto in fase di impiattamento.
Spostandoci verso Est è Renato Rizzardi de La Locanda di Piero a Montecchio Precalcino, nel vicentino, a raccontarci i segreti nella preparazione del Capocollo di maiale al cubo gratinato alla senape con salsa alla birra e radicchio di Treviso. Una ricetta dalle lunghe cotture che prevede l’utilizzo della birra per sfumare le ossa di maiale appena messe sul fuoco a rosolare con le verdure.
Aurora Mazzucchelli del Ristorante Marconi di Sasso Marconi (BO) sceglie invece Pilsner Urquell per sbollentare per qualche minuto le sue Animelle alla birra, noce moscata e cardi, una ricetta che sapientemente richiede lunghi tempi di riposo delle principali materie prime. Dalla Campania, e precisamente da Telese Terme, in provincia di Benevento, lo chef Giuseppe Iannotti del Krèsios suggerisce di cimentarsi in una Pasta, Patate, Provola: la Pilsner Urquell in questo caso va aggiunta fin dall’inizio alle patate appena messe in pentola con la passata di pomodoro e con un soffritto di lardo, concentrato di pomodoro, cipolla, sedano e peperoncino.
Quattro ricette, quattro idee, quattro spunti per imparare dai grandi chef a elaborare piatti che lasciano il segno. E se, invece, preferite la mano del cuoco potete abbinare Pilsner Urquell ad ognuna di queste portate, godendovi la cena in una di rinomate tavole della grande famiglia dei JRE!
Innocenti Evasioni | Via Privata della Bindellina | 20155 Milano www.innocentievasioni.com
La Locanda di Piero | Via Roma, 34, | 36030 Montecchio Precalcino (VI) www.lalocandadipiero.it
Ristorante Marconi | Via Porrettana 291 | 40037 Sasso Marconi (BO) www.ristorantemarconi.it
Krèsios | Via S. Giovanni, 59 | 82037 Telese Terme (BN) www.kresios.it
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
14/01/2025
Nuovi pack dei succhi di frutta Yoga, nuova gamma di polpe Triangolini Valfrutta ed edizione speciale dei Frullati Veggie: sono solo alcune delle novità che Conserve Italia porterà alla 21ª...
13/01/2025
C'è un nuovo manager alla direzione del Consorzio Vino Chianti: dal'1 gennaio 2025 Saverio Galli Torrini è subentrato a Marco Alessandro Bani. Quasi quarant’anni d’età e un percorso...
10/01/2025
Il Consiglio dei Ministri, su proposta di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha avviato l’esame di un disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese. Nell’ambito...
09/01/2025
Nuovi sapori e ingredienti, farmaci per soddisfare il fabbisogno quotidiano di nutrienti essenziali ma anche un'alimentazione plant based con elementi detossinanti ed energizzanti, all'insegna di uno...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it