14 Aprile 2016

Cultura della grappa e packaging originali: la ricetta dell`Istituto Nazionale Grappa alla luce dei risultati del 50° Vinitaly


Una attenta osservazione dei mercati esteri sui quali investire, una cultura della grappa da diffondere tra i consumatori e un occhio di riguardo al packaging che rappresenta il biglietto da visita di ciascuna azienda. Sono questi i tre punti cardine su cui Elvio Bonollo, Presidente dell`Istituto Nazionale Grappa, ha voluto porre l`attenzione a consuntivo della partecipazione dell`Istituto all`edizione numero 50 di Vinitaly, il Salone Internazionale dei Vini e dei Distillati.

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Internazionale come la platea di consumatori che l`acquavite di bandiera si propone di raggiungere - e incrementare - nel prossimo futuro: «sull`estero c`è ancora molto da fare - spiega Bonollo - perché il mondo della grappa si scopre ogni giorno più vocato all`internazionalizzazione. Ad oggi la quota di esportazione del nostro distillato è del 20%, in particolare in Europa e nei paesi a lingua tedesca e il messaggio da lanciare da questo Vinitaly è che esiste l`opportunità di crescere ancora sui mercati esteri, se facciamo nostra l`idea che quando esportiamo grappa, esportiamo un pezzo del patrimonio culturale italiano».

 

Il Presidente Bonollo ha altresì ribadito l`importanza di sostenere la diffusione di una vera e propria cultura della grappa: «spesso i consumatori non conoscono la storia e le caratteristiche della nostra acquavite di bandiera. Il nostro ruolo come Istituto Nazionale Grappa è anche quello di contribuire allo sviluppo di una vera e propria cultura di questo distillato, di quanto lavoro sta dietro ad ogni bottiglia e della storia unica ed originale di ciascun produttore, spesso portatore di una sapienza che si tramanda in famiglia da generazioni».

 

Non meno importante del distillato, per conquistare il mercato è altresì il saper vendere l`immagine che lo rappresenta. «È per questo - aggiunge Bonollo - che oggi si presta sempre più attenzione al packaging, tratto distintivo di creatività e stile che caratterizza ad ogni livello e in ogni settore il made in Italy».

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