Il Gruppo Sant’Anna è sempre più un caso di successo: in meno di 20 anni ha scalato un mercato con oltre 300 marchi e grande presenza di multinazionali, raggiungendone la leadership assoluta con un tasso di crescita costante. Oggi Fonti di Vinadio è riconosciuta come azienda modello, un fiore all’occhiello dell’imprenditoria italiana, un modello positivo da imitare per il livello tecnologico raggiunto, la gestione sempre attenta anche all’ambiente, la strategia di crescita, con un fatturato che negli ultimi 10 anni è più che triplicato.
«Per un’azienda che fa dell’innovazione uno dei suoi tratti vincenti - ha dichiarato il direttore commerciale Luca Cheri - anche per questo 2019 non potevano mancare le novità come il nuovo formato da 0,5 lt, che va ad arricchire la gamma Bio Bottle, la prima e unica linea di bottiglie compostabili presente in Italia, un prodotto 100% naturale e sostenibile. Con il formato mezzo litro vogliamo consolidare la nostra posizione sul mercato dei consumi fuoricasa, che sta registrando importanti percentuali di crescita e sta diventando sempre più strategico per le vendite. Con questo nuovo lancio poi andiamo a cogliere la crescente sensibilità del consumatore verso la tutela dell’ambiente che lo porta sempre più a scegliere prodotti eco-friendly in ogni occasione di consumo».
D.: Allora Cheri, l’innovazione continua?
R.: «Certamente, l’innovazione è nel DNA di questa azienda e ha contribuito a scrivere tappe miliari nella storia del settore creando il brand Bio Bottle, come la prima bottiglia al mondo di acqua minerale confezionata in una bottiglia biodegradabile, realizzata con un biopolimero di origine vegetale, che non contiene neanche una goccia di petrolio».
D.: L’innovazione richiede anche notevoli investimenti dedicati?
R.: «Sì lo sappiamo, lo sviluppo di tutti i prodotti, così come la crescita continua dell’Azienda, sono sempre stati sostenuti da ingenti investimenti in ricerca, soluzioni tecnologiche all’avanguardia, automazione, IT, innovazione di prodotto e marketing. Consolidata la leadership nel settore delle acque minerali, l’Azienda ha individuato nuove opportunità di sviluppo nella crescita per linee interne e dal 2012 ha intrapreso un percorso di ulteriori investimenti finalizzati alla diversificazione e all’ampliamento della gamma prodotto. Dapprima si è inserita nel settore del thè freddo creando SanThè, vero infuso di thè in acqua Sant’Anna, anche nel formato bicchierino. Grazie alla credibilità raggiunta dal marchio Sant’Anna, questo brand ha conquistato in poco tempo una posizione importante nei rispettivi segmenti di mercato, contribuendo ulteriormente alla crescita dell’Azienda che oggi è il 3° produttore del mercato bevande ed è entrata nella classifica nazionale top 25 dei maggiori produttori del food&beverage, registrando trend di crescita a doppia cifra. Dal 2017 la gamma si è arricchita con la nuova linea di bevande Karma, delicati mix di frutta e verdura che soddisfano l’esigenza di benessere, oltre che di gusto. Nel 2019 l’innovazione continua con il Lancio di nuovi brand: Sant’Anna Beauty, acqua funzionale con collagene e Sant’Anna Fruity Touch le nuove acque “fruttate“ una nuova alternativa a basso contenuto calorico per ingaggiare i consumatori che abbandonano le bevande gassate».
D.: Per il futuro?...
R.: «Parafrasando una famosa frase, posso affermare che il futuro è una grande opportunità, un concetto che è alla base del successo del brand Sant’Anna. Futuro significa evoluzione, come la nostra gamma appunto, che è in continua evoluzione, sia per l’acqua minerale che per le bevande, tutto ciò è il risultato del costante ascolto del consumatore e, come dicevo prima, degli importanti investimenti in ricerca e sviluppo».
Innovativa da sempre
Sant’Anna è stato nel 2008 il primo marchio al mondo a lanciare nel mass market una bottiglia di origine vegetale compostabile. Bio Bottle è realizzata con PLA totalmente BIO: un particolare polimero che si ricava dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nelle piante, senza neanche una goccia di petrolio o suoi derivati. Il risultato è un materiale rivoluzionario, dalle performance paragonabili a quelle delle plastiche comuni, ma compostabile al 100% e che in soli 80 giorni torna semplicemente a far parte della natura smaltita nei siti di compostaggio industriale, senza lasciare tracce del suo passaggio.
L’innovativo pack, inoltre, custodisce e preserva al meglio le caratteristiche organolettiche di purezza e di leggerezza che hanno reso Sant’Anna Rebruant l’acqua più amata dalle consumatrici e dai consumatori italiani, un’acqua eccezionale, particolarmente indicata per le diete povere di sodio e tra le prime ad aver ottenuto l’autorizzazione ministeriale per la dieta dei neonati.
Scegliere Bio Bottle significa:
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