12 Luglio 2019

Bacardí lancia il Mojito sostenibile per il Jova Beach Party


Bacardí lancia il Mojito sostenibile per il Jova Beach Party

Bacardi-Mojito-sostenibile.jpgRendere il mondo dei cocktail più amico dell’ambiente. È l’impegno di Bacardí, che prende slancio in occasione del Jova Beach Party, il tour-party di Jovanotti che per tutta l’estate toccherà diverse spiagge d’Italia. Impegno che ha come protagonista un drink icona dell’estate, il Mojito.

Bacardí, official sponsor dell’evento, sarà infatti presente a ogni tappa del tour con il suo chiringuito, un tipico bar sulla spiaggia che richiama le origini caraibiche del brand, nel quale proporrà il “Mojito sostenibile”, ovvero la classica ricetta del drink servita però in bicchieri compostabili e con cannucce edibili a base di amido di mais e aromatizzate al lime. Sempre in bicchieri compostabili verrà servito anche l’altro drink inserito da Bacardí nella drink list per il tour, il Caribbean Mule, una rivisitazione del Moscow Mule a base di Bacardí Anejo Cuatro, l’ultimo rum scuro lanciato dal brand, al quale si aggiuge una goccia di Angostura e un top di ginger ale.

Musica, divertimento e salvaguardia del Pianeta si fondono dunque nell’iniziativa, che diventa così anche una importante occasione per sensibilizzare i giovani verso la sostenibilità ambientale, grazie alla perfetta sintonia sul tema tra Bacardí e gli organizzatori della manifestazione. Ma l’attenzione per la sostenibilità non si limita alla scelta di un serving amico dell’ambiente: parte del ricavato della vendita dei drink sarà infatti destinata al Bacardí sound of sea project, un innovativo progetto che il brand realizzerà in sinergia con il MaRhe Center, il Centro di ricerca e formazione sull’ambiente marino dell’Università Milano Bicocca. In pratica, i ricercatori si metteranno “in ascolto del suono del mare” delle Maldive, utilizzando un metodo all’avanguardia che, sfruttando i segnali acustici, consentirà loro di ottenere preziose informazioni sullo stato di salute della barriera corallina e di identificare le zone maggiormente compromesse, in modo da individuare le aree nelle quali intervenire con più urgenza per bloccarne il degrado.

Fonte Bargiornale

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

10/01/2025

Il Consiglio dei Ministri, su proposta di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha avviato l’esame di un disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese. Nell’ambito...

09/01/2025

Nuovi sapori e ingredienti, farmaci per soddisfare il fabbisogno quotidiano di nutrienti essenziali ma anche un'alimentazione plant based con elementi detossinanti ed energizzanti, all'insegna di uno...

08/01/2025

Si intitola “Insieme per lasciare il segno” il nuovo report di sostenibilità di Conserve Italia, documento strategico che la cooperativa redige dal 2004 per mettere in evidenza ogni tre anni (in...

07/01/2025

È andato a Chep il Red Dot Award nella categoria Product Design grazie a ZirConic, il container pieghevole di grandi dimensioni. Sviluppato in risposta alla necessità di offrire soluzioni di...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top