In questo momento in cui l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19 va di pari passo con le difficoltà delle imprese e delle attività del nostro Paese, a causa delle misure contenitive, abbiamo bisogno anche di segnali positivi. Per questo Horecanews.it, tenendo fede al patto d’informazione con i suoi lettori, ha deciso di non fermare la normale programmazione ma di tenervi aggiornati sulle notizie del settore, anche per concedere un momento di svago dalle difficoltà del momento.
Montelvini lancia sul mercato lo Zuitèr Manzoni Bianco Montello Colli Asolani DOC, un vino da uve autoctone che rappresenta la massima espressione del territorio del Montello e incarna al meglio l’attenzione alla valorizzazione del territorio che da sempre contraddistingue la cantina veneta leader nella produzione di Prosecco. Ottenuto da un vitigno autoctono della provincia di Treviso, lo Zuitèr Manzoni Bianco Montello Colli Asolani DOC è il risultato dell’impegno di squadra di un team di esperti che da anni concorre alla produzione di vini che valorizzano materia prima, territorio e lavoro in cantina.
Il Manzoni Bianco o Manzoni 6.0.13, da cui si ottiene appunto lo Zuitèr Bianco, è un vitigno che deriva dall’incrocio tra Riesling Renano e Pinot Bianco. Le uve utilizzate per realizzare quest’etichetta sono coltivate nella tenuta Fontana Masorin, nel cuore del Montello, dove risiedono i vitigni autoctoni più rappresentativi del territorio, quali Glera, Merlot e, appunto, l’incrocio Manzoni, un clone selezionato dal Prof. Luigi Manzoni dell’istituto enologico di Conegliano negli anni ’30.
Fontana Masorin, una delle tre tenute appartenenti al Gruppo Montelvini, è collocata a circa 330 mslm ed è caratterizzata da un terreno piuttosto argilloso con buona dotazione di carbonati e microelementi utili alla vite. Al Manzoni sono dedicati complessivamente 2,5 ettari dai quali vengono prodotte 6.500 bottiglie, un numero molto più basso rispetto alla capacità massima di produzione del vigneto, che rasenta le 16.000 bottiglie. La decisione di abbassare la resa per ettaro, unitamente alle caratteristiche del terreno e al lavoro in cantina, concorre a rendere il prodotto finale di ottima qualità.
Il 2018 è stata per il Manzoni Bianco un’annata decisamente positiva. Nonostante sia partito con un lieve ritardo, il ciclo vegetativo è stato fortunatamente recuperato grazie al positivo alternarsi di piogge cospicue con giornate soleggiate e asciutte. Questo ha garantito una maturazione ottimale, un considerevole accumulo di composti aromatici nelle uve e il giusto contenuto zuccherino che bilancia l’acidità naturale di circa 6g/L, prerogativa imprescindibile per ottenere un vino fresco, elegante e con un ottimo potenziale di affinamento, come i migliori Riesling da cui questa varietà eredita il 50% del patrimonio genetico.
Nel Manzoni Bianco è possibile ritrovare le caratteristiche che contraddistinguono tutti i vini di Montelvini: pulizia, eleganza e finezza, perfettamente equilibrate nelle note olfattive e degustative. Il risultato è un vino fresco e aromatico, ma anche sincero e fedele al vitigno, al territorio e alle mani degli uomini che l’hanno creato.
Montelvini è una delle realtà vitivinicole più dinamiche nel panorama italiano, con sede a Venegazzù, piccola frazione del Montello, in provincia di Treviso, nel cuore della DOCG Asolo Montello. L’esperienza di Montelvini si basa su 139 anni di impegno della famiglia Serena nella produzione di vini di qualità. Il logo dell’azienda è rappresentato da una civetta perché l’area in cui sorge la cantina è chiamata Zuitere, ovvero “terra delle civette”. Un animale da sempre simbolo di saggezza, di conoscenza, di sensibilità e che in Montelvini rappresenta la sapienza nel cogliere i migliori frutti di un territorio e la saggezza nel condurlo, rispettando la natura e i suoi ritmi. Montelvini crea prodotti ricercati e di grande classe, che nascono dalle uve delle aziende agricole che la cantina possiede, selezionate nel rispetto dell’ecologia e della tradizione.
La cantina è quanto di più moderno si possa trovare nel panorama vinicolo italiano, grazie anche a collaborazioni con aziende multinazionali leader nella produzione di macchine e prodotti per l’enologia. Le linee che compongono la gamma Montelvini sono quattro: Collezione Serenitatis, la punta di diamante, nata per celebrare il lato più esclusivo e raffinato delle bollicine Montelvini; Collezione Promosso, tradizione ed eleganza unite alla raffinata classicità firmata Montelvini; Collezione Vintage, una produzione limitata di bottiglie che racconta un viaggio alla riscoperta di profumi lontani e antiche tradizioni e Collezione Plumage, linea proiettata al mercato moderno. L’azienda è presieduta da Armando Serena, ed è oggi gestita dai figli Sarah, Direttore Generale e Alberto Amministratore Delegato.
Fonte HorecaNews.it
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
10/01/2025
Il Consiglio dei Ministri, su proposta di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha avviato l’esame di un disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese. Nell’ambito...
09/01/2025
Nuovi sapori e ingredienti, farmaci per soddisfare il fabbisogno quotidiano di nutrienti essenziali ma anche un'alimentazione plant based con elementi detossinanti ed energizzanti, all'insegna di uno...
08/01/2025
Si intitola “Insieme per lasciare il segno” il nuovo report di sostenibilità di Conserve Italia, documento strategico che la cooperativa redige dal 2004 per mettere in evidenza ogni tre anni (in...
07/01/2025
È andato a Chep il Red Dot Award nella categoria Product Design grazie a ZirConic, il container pieghevole di grandi dimensioni. Sviluppato in risposta alla necessità di offrire soluzioni di...
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it