Attualità

27 Giugno 2023

Inflazione e carovita rallentano l'e-commerce, il fuori casa si prende la rivincita

A causa dei costi di spedizione e logistica, l'e-commerce pare perdere il vantaggio accumulato durante gli anni pandemici


Inflazione e carovita rallentano l'e-commerce, il fuori casa si prende la rivincita

L’e-commerce, divenuto fenomeno di massa nel 2020 con lo scoppio della pandemia, ha cominciato a erodere il potere del negozio fisico anche nei beni a basso valore unitario, quelli che tendenzialmente si preferiva comprare al supermercato piuttosto che farsi consegnare. Consegne a domicilio erano nate come funghi sul mercato. C'è stato quindi un picco, tra 2020 e 2021, legato al delivery e alle start up intenzionate a rivoluzionare quel settore, il futuro insomma sembrava segnato. 

L'inflazione e i rincari energetici del 2022 però hanno rimesso tutto in discussione: gli italiani stanno diventando più attenti nelle spese essenziali e questo si ripercuote sugli acquisti online. Come rimarcato in un recente articolo dall'esperto di marketing digitale Gianluca Diegoli, il 2022 è stato l’anno in cui il punto vendita, ma ancora di più il cosiddetto “fuori casa” (bar, ristoranti, ecc.) si è preso una sostanziosa rivincita. Perfino il numero di spese “fisiche” pro-capite è aumentato: si fanno più piccole e numerose, per fare picking di offerte ed evitare gli sprechi, e tornano di moda i negozi di vicinato come competitor dell’e-commerce.. 

Insomma oggi l'e-commerce è controvento, avvantaggiandosi invece di spese ad alto scontrino, a causa dei costi di spedizione e logistica. La conclusione: le persone scelgono le esperienze di valore (convivialità), la comodità, la convenienza, indipendentemente dall’artificiale suddivisione in online e offline.

Il negozio probabilmente non se ne andrà mai, o almeno non si scorge ancora quel momento all’orizzonte. Perfino i temuti discount non se la passano benissimo, costretti dall’inflazione a essere meno convenienti del solito. L’omnicanalità, tanto sbandierata, è bella ma costosa per i budget del 2023: in molti casi l’assortimento online e quello fisico sono ancora due universi separati.

TAG: E-COMMERCE,TENDENZE

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

21/11/2024

Per il secondo anno consecutivo Acqua Minerale San Benedetto rinnova la collaborazione come sponsor della trasmissione “The Best Sandwich”. Giunto alla sua settima edizione e organizzato da...

20/11/2024

Si terrà ancora nei padiglioni di BolognaFiere, dal 23 al 25 novembre, il Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti giunto così alla sua tredicesima edizione. Ad accogliere il pubblico ci saranno...

20/11/2024

Con quasi 2,5 miliardi di euro di export e una bilancia commerciale in attivo per più di 2,1 miliardi, il 2023 ha segnato il recupero e la rimonta sui livelli del pre-covid per il settore delle...

19/11/2024

Nel 2023 la produzione mondiale di vino è stimata in 237 milioni di ettolitri, in forte calo sul 2022 (-9,6%). Il consumo mondiale in 221 milioni di ettolitri (-2,6%). La rimodulazione della...



Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Via Spadolini 7 - 20141 Milano
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
Copyright 2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della Protezione dei Dati: dpo@lswr.it

Top